giovedì 16 gennaio 2014

Ciuppa Girl

Sto pensando di iscrivermi ad un gruppo di lettura che parte questo mese nella biblioteca del comune del mio paese.
E' una roba da vecchi secondo voi?
Comunque, anche se fosse, mi son stufata di passare i giorni della mia vita a fare sempre le stesse cose. Sono due mesi che dico che voglio andare ad informarmi per la piscina, ma ci sono andata? No. E adesso ho il terrore che anche questo interesse per il gruppo di lettura finirà in un bel ciuppa.
Faccio fatica ad essere di polso sulle cose che mi riguardano.
Per assurdo ho un caratteraccio che non mi permette di stare mai zitta se ho qualcosa da dire per, a e sugli altri ... la dico senza pensarci due volte. Ma quando si tratta di me, mi prometto un sacco di cose, mi dico che devo imparare a fare questo piuttosto che quell'altro e alla fine, ancora, ciuppa.
La cosa che mi fa arrabbiare è che posso capire se "rimando rimando rimando per una vita e alla fine ciuppa" nelle cose noiose, tipo:
- trapanare il muro per appendere la bacheca che ho fatto di New York
- mettere i gommini sotto le sedie della cucina
- pulire il frigo
- trasferire i soldi in un conto deposito
Cioè, che noia no? E' normale che mi passa la voglia e alla fine non faccio un tubazzo.
Ma cazzo, perchè non riesco a mantenere l'entusiasmo su cose per le quali, vi giuro, ho davvero entusiasmo?
Dico sempre che amo la piscina, amo nuotare perchè mi rilassa, mi piace sentire i miei muscoli che si rilassano dopo il nuoto però la sera arrivo a casa e sguinzaglio il mio corpo per farlo planare libero sul divano. 
Che nervoso!
Che tristezza!
Ho trent'anni suonati, cazzo! Non ho nessuna voglia di sentirmi vecchia a trent'anni.
Eppure ... come dicevo, non sono molto donna di polso con me stessa. E vecchia, sinceramente, mi ci sento quando penso a queste cose.
Cosa posso fare?
Che posso fare per aiutarmi a decidermi di vivere una vita piena?
Voglio una vita piena, dannatamente piena!
Accetto il mio lavoro di merda con più facilità se avessi una vita piena, ne sono sicura.
Non voglio diventare una persona ricca di interessi ma che non ne "consuma" nemmeno uno.
Rischio di diventare una "SerialMinder" sociopatica, nerd e selettiva con cui nessuno vuole avere più niente a che fare.

Dai, adesso sto ironizzando da negativa cronica che tra l'altro non sono.
Ma se non la posso fare qui, dove sennò?
Potrei farci un serie tv: donna trentenne che litiga con se stessa per cercare di avere una vita piena.
Mmmm, mi ricorda Bridget Jones. Meglio di no.
Oddio, sto già diventando una serialminder?
Uff.
Damn me! 
.

11 commenti:

  1. L'idea della piscina l'ho abbandonata. Per la palestra, ci sono stata trascinata..diciamo che il compromesso che ho trovato è trovare qualcuno che vuol venire con me e con cui iniziare le cose.
    Perchè se poi mi coinvolgono e mi trovo bene proseguo da sola. Il prossimo step sarà iniziare a fare le cose anche da sola. Vedremo....

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  2. Forza! Muovi ste chiappette e lucida i neuroni!
    Per il principio di Olivia ti suggerisco questo: http://www.scuolaholden.it/8604/scrittura-teatr/
    Loro sono geniali 'o veramente...e secondo me è un laboratorio che ti aiuterà a scrollarti di dosso la parte serialminder! :)

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    1. Cavolo bello, tutti i lunedì a Torino mi è un pò' scomodo. Eheh :-)
      Grazie del suggerimento. Provo a vedeere se c'è qualcosa del genere anche a Monza o milano. :-)

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    2. ops! ma perchè ero convinta tu stessi a torino??? :)
      mhà...forse perchè sono un pò rinco!?!? :D

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  3. Boh. .....devo esser strano io che riempo la vita anche con il non far nulla ;) E non mi ci annoio :p

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  4. sono una alla quale stanno strette 24 ore, ma godersi il "dolce far niente" è meraviglioso...
    ciò detto, se al mio di paese facessero un gruppo di lettura sarebbe il massimo per la sottoscritta... altro che vecchi!

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  5. Se la cosa è consolante sappi che periodicamente (e questo è uno di quei periodi... ed un periodo mooooolto lungo!) io son così.

    Pigrizia, tendenza al procrastinare, voglia di non avere pesi, insomma quelle cose lì le conosco benissimo. Poi uno tenta di forzarsi e cerca cosa da fare per sopperire, ma...... a volte sospetto che il problema sia la scelta di vita che abbiamo fatto e che a volte ci sta stretta.

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    1. Credo tu abbia ragione e la cosa mi terrorizza.
      Cioè non mi terrorizza il fatto che tu abbia ragione, ma quello che hai detto! :-)

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  6. Ma ci stanno questi momenti così.
    Pause.
    E non è sentirsi vecchie.

    La pigrizia non deve far paura: il giudicare se stessi troppo duramente, questo sì che fa paura.

    Un bacio

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  7. Innanzitutto piacere!
    Se posso permettermi...male! Più si rimanda e più non si avrà mai voglia. Più si fa e più non si smette mai di voler fare. L'ho sperimentato su di me, fino a un paio di anni fa non facevo nulla e ora amo tantissimo la palestra e non ne posso più fare a meno nonostante l'abbia iniziata con fatica. E poi ora sono presissima da un nuovo corso di salsa :) Avanti!! E' solo quel momento iniziale ;)

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  8. ciao! ma pensa che stamattina pensavo proprio la stessa cosa: sono SECOLI che dico che devo fare un corso di teatro, ma alla fine non l'ho mai fatto. però in palestra sono riuscita ad andarci, la cosa che mi ha aiutata è stata essermi trasferita: avevo bisogno di riempire qualche vuoto da cambiamento. adesso però è diventata routine e avrei bisogno di aggiungerci qualcosa di diverso. però, alla fine, riesco a perdere tantissimo tempo senza fare niente, in certi periodi, e arrivo alla sera e mi chiedo: ok, ma oggi cosa ho fatto? (al di là del lavoro, naturalmente, che finché c'è...). insomma, solidarizzo, sono una trentenne che manda spesso molte cose in ciuppa, come di ci tu. :) piacere di conoscerti!!!

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