lunedì 24 marzo 2014

Frozen thoughts of frozen people

Non c'è mai tregua per le stronzate. Su questo nessun può avere dei dubbi.
Senza contare che The Walt Disney Company è una delle compagnie cinematografiche di maggiore successo non per caso. In quasi cent'anni di esistenza ha fatto sognare generazioni e generazioni di piccoli e grandi.
Il film "accusato" di cui voglio parlare è il Signor Premio Oscar 2014, ovvero "Frozen" per il quale sono stati esternati pensieri crudeli e completamente fuori luogo.
Il più stupido è il seguente:

- Disney e “Frozen” sono il male, fanno diventare gay i bambini! -

Insomma, se pensate che le due protagoniste sono semplicemente sorelle, ce ne vuole per arrivare ad esprimere un pensiero del genere. 
Ma soprattutto perché, se pensiamo all'età media del pubblico che ha visto questo cartone e pensiamo al tipo di consapevolezza che possono avere a quell'età, è del tutto fuori luogo!
Rendo mia nipote di quasi 7 anni l'unica prova che ho "testato" per sputare in faccia a quell'omofobo (perché solo di questo si tratta) che ha espresso quell'opinione. Chiedendo ad Asia un riassunto del cartone è venuto fuori che "la sorellina più piccola vuole aiutare la sorella più grande che è scappata a non avere paura dei suoi poteri e allora corre a cercarla insieme al suo amico. E poi conoscono Olaf che fa tanto ridere e ...." e da qui un monologo sul pupazzo di neve di cui Asia si è follemente innamorata e che tralascio.
Voglio sottolineare che anche se mia nipote ancora non mi ha fatto LA domanda diretta sul mio orientamento sessuale, lei ha comunque la sua semplice e innocente naturalezza con la quale considera me e la mia compagna una coppia. Non realizza a pieno cosa in realtà voglia dire, non ancora, ma sa che siamo un nucleo unico perché la sua mamma le ha insegnato che esistono tanti modi di amare e, inconsapevolmente, credo che lei già sappia che noi siamo uno di quei modi.
La cosa che mi fa arrabbiare di questa storia non è solo l'omofobia, ma anche il fatto di doverla strumentalizzare a tal punto da dover attaccare uno dei più bei film Disney degli ultimi anni in cui, finalmente, il protagonista non è il solito principe che si innamora di una principessa ma l'amore incondizionato di due sorelle che si fanno forza a vicenda dopo la morte improvvisa dei loro genitori.

Ma poi ... siamo ancora così retrogradi da pensare che gay si diventa?
Ma per favore.



.

4 commenti:

  1. Io ci sono diventato.
    Sono diventato stronzo leggendo queste stronzate. Ti ricordi che dicevano la stessa cosa di SailorMoon?
    Cioè che proporre un modello femminile forte avrebbe fatto vacillare il machismo maschile. Mah.
    Io Frozen comunque non l'ho visto perché non mi attira, sono fermo ancora al 2D per la Disney :)

    Moz-

    RispondiElimina
  2. io l'unica esperienza che ho su Frozen è il figlio di un amico che si è annoiato. Per il resto 'sta cosa mi giunge proprio nuova!
    il figlio del mio compagno (8 anni) un giorno fa: cosa vuol dire gay? lui gliel'ha spiegato nel modo più semplice per lui (quando un uomo si fidanza con un uomo, o una donna con una donna) e il bimbo, assolutamente tranquillo, ha cominciato a dire: ecco, Pinco Pallo (suo compagno di classe raccontaballe) dice che da grande vuole diventare gay, che vuol dire figo. Era incazzato con Pinco Pallo perché è uno che crede di sapere tutto, il resto era stato recepito con totale naturalezza.

    RispondiElimina
  3. se dovessi tarare le mie conoscenze in base a come o cosa una persona vive la sua sessualità sarei ben più che stupida.
    o mi vivo le persone o mi attacco ai tram degli stupidi.

    prox raduno non puoi non esserci: ripeto, ti vengo a prendere!!
    confermo: diamanta m'ha rapito il cuore <3
    baciiiii :*

    RispondiElimina
  4. Scusa ma chi quel coglione (o cogliona) che ha detto quella cosa?

    (concordo con En prossima volta CI VEDI essere, e sappi che ella mi ha rapita ancor prima di vederla, già sul blog, maledette farfalle ;) )

    RispondiElimina

So what?