giovedì 27 marzo 2014

Una Blogger come noi

Una delle poche persone tra le persone dello spettacolo che stimo molto è Daria Bignardi.
Di solito mi stanno sulle palle tutti (that's why I don't watch tv that often), ma la Bignardi l'ho sempre trovata affascinante sia per la sua spiccata intelligenza e curiosità ma anche perché è talmente buffa e fuori di testa che non penseresti mai di essere di fronte ad una giornalista.
E' una tipa sempre sul pezzo, mai impreparata ma con quel modo divertente di fare che non la fa sembrare antipatica (almeno a me).
Oltre ad essere una conduttrice è anche una scrittrice. Fino ad ora mi pare abbia scritto solo tre libri e mentirei se dicessi che mi sono piaciuti tutti e tre, ma l'ultimo "L'acustica perfetta" mi ha lasciato qualcosa ed è un libro che mi capita anche di consigliare (e io consiglio solo quando so che ne vale la pena).
Ma oltre a questo, la Bignardi è una blogger come noi. Scrive una volta a settimana sul sito di Vanity Fair Italia e io ho l'abitudine di seguirla anche lì.
Mi piace come scrive e mi piace anche il fatto che i suoi argomenti sono sempre vari e interessanti.
Il post di questa settimana mi ha stupita perché racconta del fatto che si è commossa andando a vedere un film, ma ne ha capito il motivo solo leggendo il libro che aveva sul comodino in quel momento.
Se avete voglia di leggere il post ve lo metto qui.
Per i più pigri, estrapolo una parte del post che secondo me merita di essere letta:

"Per chi si ama, l’avverbio più importante è «per sempre». In un matrimonio, l’altro è al tempo stesso la persona che più ci è vicina e quella che più ci mette in crisi, perché meglio ci conosce. Molto vicino e intimo eppure inconfondibilmente altro, resistente e quindi reale, come scriveva Lewis. Far durare un matrimonio, tener unita una famiglia – non a tutti i costi, ma fino a che è umanamente possibile – è una prova di maturità non tanto in quanto si tiene fede a una parola data, ma perché prova a se stessi che si è capaci di misurarsi con la realtà, che è sempre diversa da noi, da come la vorremmo, da come ci farebbe comodo che fosse. Persino da come sogniamo che sia. È la nostra capacità di misurarci con la realtà l’unica cosa che conta davvero, anche in amore. È la realtà, benché a volte pensiamo il contrario, la cosa più romantica. Per questo ci commuove."
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4 commenti:

  1. Anche a me piace la Bignardi, ma hai fatto bene a riportare il pezzo, son anche una grande pigra... ;)

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  2. Sono sempre stato fan della Bignardi, anche quando conduceva il GF (che non guardavo, ma difatti era molto diverso da oggi).

    Moz-

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  3. ho visto l'intervista all'attore che interpreta il padre la settimana scorsa alle Invasioni barbariche. Hanno fatto vedere uno spezzone del film, devo dire che mi aveva colpita e lo metto in lista... :)

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  4. Eh si, anche io la trovo brava. E ho letto due suoi libri di cui il primo "Non vi lascero orfani" l'ho trovato molto bello.
    E questo post che hai citato è quello che da sempre penso dello stare insieme!
    Grazie :)

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